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Lynn Conway e' una ben conosciuta pioniera della progettazione di microchip. Le sue innovazioni durante gli anni Settanta al centro di ricerca Xerox di Palo Alto (PARC) hanno avuto un impatto globale nei metodi di progettazione dei chip; molte societa' high-tech e metodi algoritmici trovano base nel suo lavoro.
Migliaia di progettisti di chip hanno imparato le basi della propria professione nel libro di testo Introduction to VLSI Systems, scritto da Lynn e il professor Carver Mead del Caltech. Probabilmente ancora piu' progettisti hanno completato il loro primo progetto VLSI usando il sistema di creazione prototipi MOSIS del governo americano, basato direttamente sul lavoro di Lynn al PARC. Gran parte della rivoluzione informatica e', in questo senso, basata sul suo lavoro.
Nella sua vita Lynn e' stata insignita di vari premi e onoranze, tra cui l'elezione a membro dell' Accademia Nazionale di Ingegneria, la piu' alta qualificazione professionale per gli ingegneri americani.
Quello che nessuno ha saputo fino a poco tempo fa e' che Lynn ha compiuto ricerche per la IBM negli anni Sessanta. Appena uscita dall'universita', Lynn ha inventato un metodo molto efficace per assegnare multiple istruzioni non lineari a ciascun ciclo di clock nei supercomputers. Avendo risolto questo fondamentale problema di progettazione nel 1965, Lynn ha reso possibile la creazione del primo vero computer superscalare, e ha partecipato alla sua costruzione all'IBM. Lynn ha chiamato questa sua invenzione "dynamic instruction scheduling", o DIS: pianificazione dinamica delle istruzioni.
Quando negli anni Novanta i chip commerciali sono diventati in grado di contenere abbastanza transistor da poter montare un intero computer superscalare su un singolo circuito, l' invenzione del DIS ha cominciato a venir usata nei personal computer, rendendoli piu' veloci e potenti di quanto non avrebbero potuto essere altrimenti. A distanza di anni, il lavoto di Lynn ha ancora un impatto significativo nella tecnologia informatica.
La maggior parte degli ingegneri informatici pensa che il sistema DIS sia frutto di ricerche combinate attraverso decenni e non e' al corrente del fatto che risale al 1965. Lynn e' rimasta molto amareggiata al vedere la sua invenzione usata dovunque e spiegata nei libri di testo senza vedersene attribuito il merito.
Come mai questo muro di gomma? Perche' Lynn e' rimasta in silenzio a proposito del suo lavoro all'IBM per piu' di trent'anni?
La risposta e' che donne come Lynn hanno vissuto, specialmente nei decenni passati, in un clima di stigmatizzazione, persecuzione e violenza, senza poter rivelare la verita' sul proprio passato senza rischiare di mettere in pericolo la propria incolumita' fisica e le proprie relazioni professionali e sociali.
Per arrivare al punto, Lynn e' nata ed e' stata cresciuta come un maschio. Questo grave errore -- Lynn ha sempre avuto un'identita' e un genere sessuale mentale femminile -- non e' stato corretto al momento perche' negli anni Quaranta e Cinquanta questo tipo di problema non era ancora conosciuto, cosi' Lynn e' stata cresciuta come un ragazzo. Nonostante lei abbia fatto del suo meglio per gestire questa situazione, essa le ha procurato grandi sofferenze; durante il periodo in cui Lynn ha lavorato all'IBM, ella era legalmente e anagraficamente un maschio.
Dopo una ricerca lunga anni per qualcuno che potesse aiutarla, Lynn ha conosciuto il dottor Harry Benjamin -- pioniere nel trattamento del disordine di identita' sessuale -- nel 1966, poco dopo che egli pubblicasse "Il fenomeno transessuale", lavoro seminale in materia. Questo testo, in effetti, e' stato storicamente il primo a descrivere la vera natura del problema di cui le persone come Lynn soffrono, e la sua cura.
Con l'aiuto del dottor Benjamin, Lynn ha cominciato la terapia nel 1967, diventando una delle prime transessuali a completare il processo di terapia ormonale e operazione di cambio di sesso. Sfortunatamente, appena prima di detta operazione nel 1968 Lynn venne licenziata in tronco dall'IBM per questo motivo e perse i contatti con il lavoro che stava facendo per loro.
Il caso di Lynn non aveva precedenti all'IBM. L'idea che una professionista affermata volesse procedere a un "cambio di sesso" colse completamente di sorpresa la direzione dell'IBM. La maggior parte delle transessuali all'epoca erano ex-impersonatrici o prostitute; solo coloro che erano assolutamente certe di riuscire a passare per donne naturali e che non avevano niente da perdere rischiavano la procedura. Quando la direzione dell'IBM si trovo' a faccia a faccia con cio' che Lynn stava facendo, l'animosita' che ne risulto' fece si' che ella venisse licenziata; e' quasi certo che la decisione finale sia stata presa dallo stesso T.J. Watson (direttore generale all'epoca, NdT).
Fino ad allora, Lynn era riuscita a costruire un certo supporto da parte della propria famiglia e dei propri amici. Tuttavia, dopo il suo licenziamento dall'IBM, praticamente tutti persero confidenza in quello che stava facendo e la sua rete di supporto collasso' rapidamente. Lynn dovette andare all'estero per la sua operazione; tornata a casa, vide di aver perso non solo la propria carriera e reputazione professionale, ma anche la sua famiglia e la maggior parte dei propri amici e colleghi. A quel putno, Lynn si trovava di fronte a un futuro completamente incerto, senza nessuno a cui appoggiarsi a parte i dottori che l'avevano aiutata finora.
Una volta tornata in patria, Lynn comincio' a vivere nel suo nuovo genere ssessuale e cambio' legalmente il proprio nome, dovendo ricominciare da capo la propria carriera come programmatrice a contratto, senza referenze passate. Grazie al suo istinto di sopravvivenza, Lynn si adatto' al proprio nuovo ruolo con un successo completamente non previsto dai dirigenti dell'IBM e dei suoi conoscenti che l'avevano abbandonata, riuscendo a trovare nuovi amici, costruendo una nuova carriera e lavorando duramente per avere successo nella sua seconda vita.
Grazie alla terapia e all'operazione, Lynn si trovo' talmente motivata e contenta del proprio stato che la sua carriera profesionale ascendette vertiginosamente. Passando di compagnia in compagnia, si trovo' a ricoprire un ruolo di progettista alla Memorex nel 1971; nel 1973 venne selezionada dalla Xerox per una posizione di ricerca nel nuovo centro di Palo Alto che stava venendo costituito in quei tempi.
Nel 1978, dieci anni dopo la sua transizione, Lynn era sul punto di acquisire fama internazionale nel suo campo per il suo lavoro nel campo dell'integrazione su vasta scala (VLSI): il suo libro stava procedendo bene e lei stessa stava per trasferirsi al MIT per insegnare il primo corso sui prototipi VLSI.
In due anni, molte universita' in tutto il mondo stavano cominciando ad adottare il suo libro di testo per corsi simili. Persino il Dipartimento della Difesa americano stava dando avvio a un programma di ricerca basato sul suo lavoro; allo stesso modo numerose compagnie start-up stavano venendo create per commercializzare gli sviluppi del VLSI. Tutto questo stava succedendo senza che nessuno avesse la minima idea a proposito del passato di Lynn; forse, niente di questo sarebbe accaduto se la sua storia fosse stata resa pubblica allora.
Negli anni Ottanta e Novanta, la carriera di Lynn e' continuata in modo stabile, e la sua vita personale si e' rivelata felice e avventurosa. Al momento, Lynn e' professoressa emerita di ingegneria elettrica e informatica all'Universita' del Michigan, a Ann Arbor, dove ha tenuto per anni il posto di rettrice associata nella facolta' di ingegneria. Al momento vive in una casa di proprieta' nel Michigan rurale con suo marito Charlie, con cui vive dal 1987.
Per trentun anni dopo la propria transizione, Lynn ha tenuto nascosto il proprio passato, restando in quello che viene definito "stealth mode". Solo i suoi amici piu' fidati erano al corrente degli eventi. Lynn era ben al corrente di altre donne transessuali che erano state ostracizzate, rese oggetto di violenza o anche stupro, uccise o portate al suicidio quando "scoperte".
Lynn ha vissuto per anni con la paura latente che il suo passato, se portato alla luce, causasse lo stesso disastro professionale e sociale che era accaduto all'IBM.
Nel 1999, alcuni studiosi decisero di determinare la paternita' dei primi lavori di Lynn. Quando riuscirono a scoprire chi fosse, il suo passato divenne di dominio pubblico tra i suoi colleghi. La prima reazione di Lynn fu di paura; tuttavia, i tempi erano cambiati abbastanza per fare si che ella non avesse niente da temere nell'essere aperta sulla vicenda. Avendo realizzato che nel suo ambiente non c'e' piu' nessun bisogno di avere paura, Lynn e' molto orgogliosa della propria vita nonche' del proprio doppio successo personale.
Allo stesso tempo, tuttavia, Lynn era perfettamente a conoscenza del fatto che le donne transessuali vengono tuttora comunemente trattate in modo a volte anche inumano da genitori, parenti, datori di lavoro e dalla societa' in generale, per non parlare del sistema legale di quasi tutte le nazioni del mondo. In particolar modo, Lynn considera il rifiuto totale delle famiglie di accettare la transessualita' delle adolescenti particolarmente tragico, dato che esso accade in generale proprio quando queste chiedono aiuto per la prima volta e puo' condurle a anni di depressione e esistenza marginalizzata.
Lynn penso' che la sua storia personale avrebbe potuto aiutare queste ragazze. Le opinioni di una societa' sono almeno parzialmente influenzate dai media; le immagini mediatiche relative alla transessualita' sono normalmente riportate come "storie di transizione". Ovviamente, i media tendono a focalizzarsi sull'effetto shock, rivelando fatti imbarazzanti a proposito di persone che si sottopongono a un cambio di sesso in nome dell'audience. Anche quando queste storie cercano di essere positive, spesso e volentieri danno un'impressione di tristezza e disperazione; i lettori o gli spettatori in genere finiscono per essere tristi per "quelle poverette", e certamente non vogliono che la stessa cosa succeda nelle loro famiglie!
Quello che spesso non viene enfatizzato dai media e' il miracoloso sollievo dall'intrappolamento nel corpo sbagliato che la transessuale vive nel momento in cui viene accettata nel suo nuovo ruolo sociale, e la felicita' che nella maggior parte dei casi la attende dopo la transizione. La gente non sente parlare delle decine di migliaia di donne post-operative che vivono in societa' completamente adattate e accettate come donne a pieno titolo; questi successi, non facendo notizia, semplicemente non vengono mostrati.
Come mai? Principalmente perche' la maggioranza di queste
donne nasconde il proprio passato, esattamente come Lynn, avendo
paura delle conseguenze. Nel frattempo, altre decine di migliaia
di donne transessuali pre-operativi nel mondo vivono nel dubbio
a proposito del loro futuro. Spesso vengono scacciate dalle
proprie famiglie e dal proprio lavoro quando identificano il loro
problema e cercano assistenza medica.
Lynn e' probabilmente il primo caso di donna transessuale che
ha compiuto la transizione durante la fase pionieristica di questa
terapia a mostrarsi in pubblico dopo un lungo periodo di chiusura e
a raccontare la propria storia; l'intento e' di dare speranza alle
transessuali piu' giovani, di mostrare ai genitori le possibilita'
di felicita' per una figlia transessuale nel caso decidessero di
fornirle supporto nel completare la transizione con successo
relativamente presto nella vita, e di fornire motivi di ripensamento
ai datori di lavoro che stessero pensando di licenziare qualcuno
solo perche' e' transessuale.
Un giorno, il cambio di sesso verra' visto non piu' come un evento triste o imbarazzante o tragico, ma come una cura quasi miracolosa per coloro che hanno avuto la sfortuna di venire identificati sessualmente in modo incorretto alla nascita. Lynn spera di vedere quel giorno con i propri occhi.
Fotografia di Lynn scattata da Bill Pugliano, 11-10-2000